
Via Apulia
Madonna della Madia. Affresco dell’800 di Sabino Recchia, consolidato e ritoccato. Si evidenzia ancora una volta un suo tratto distintivo costituito dal dito mignolo staccato. Dipinto in onore della patrona di Monopoli, ne riporta i tratti della sua antica rappresentazione. Sono presenti tracce di colore oro sulla corona. Pulito dalla polvere sono così emersi i colori originali.
In via Apulia (l’antica strada Fumarulo), incontriamo una terza
edicola mariana, ma questa volta dedicata alla Madonna della Madia di Monopoli. Questa era la festa più importante delle edicole votive; si teneva il 15 agosto e sembrerebbe che nelle ultime edizioni (intorno al 1960 circa), la festa giungesse sino alla vicina via Bovio che, per l’occasione, veniva abbellita con bandierine di carta velina. A parere di don Nicola Pellegrino, il dipinto della Madonna della Madia è al 90% del pittore castellanese Sabino Recchia (1821-1879). Ma l’edicola della Madia era già presente nel 1760; ce ne dà notizia il notaio Leonardo Invitti (Archivio Comunale) il quale, si recò in casa di Onofrio Vitti (di Giampaolo) ubicata “nel vicinato dell’ inchiancata, e propriamente vicino l’immagine della Vergine della Madia…”, allo scopo di raccoglierne il testamento. E l’inchiancata (ovvero la Chiancata) che in gran parte doveva essere costituita di banchi rocciosi affioranti e opportunamente livellati si trovava proprio lì vicino, nel vecchio vico Chiancata, corrispondente all’odierna via Disfida di Barletta.

Progetto "Madonne e santi di strada" Spesa finanziata con l'avviso anno 2021 per la erogazione di contributi alle associazioni turistiche pro loco" - CUP B39J21013290002